LA COOP SEI TU..CHI PUO' FARE DI PIU'?
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![](immagini/coop.jpg) | La legge 426/1971 riguardante la disciplina del commercio, fissava all'art. 11 i principi generali dei piani di sviluppo e di adeguamento: "Al fine di favorire una più razionale evoluzione dell'apparato distributivo i comuni procedono alla formazione di un piano di sviluppo e di adeguamento della rete di vendita, sentito il parere di apposita commissione. Il piano, nel rispetto delle previsioni urbanistiche, tende ad assicurare la migliore funzionalità e produttività del servizio da rendere al consumatore e il maggior possibile equilibrio tra installazioni commerciali a posto fisso e la presumibile capacità di domanda della popolazione stabilmente residente e fluttuante, tenuto conto anche delle funzioni svolte dall'ambulantato e da altre forme di distribuzione in uso." Autorizzazioni al commercio infatti e piani dell'urbanistica commerciale sono stati, o meglio, avrebbero dovuto essere nella legislazione vigente gli strumenti per contemperare le esigenze del piccolo commercio, della grande distribuzione ed in definitiva della più vasta platea di consumatori. Ma non sempre e non dovunque questi obbiettivi sono stati raggiunti; questo piccolo libro bianco dimostra come in qualche parte d'Italia sia stata applicata con efficacia e determinazione l'immortale definizione di Orwell, riferita al caso nostro:"tutti gli operatori commerciali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri". |
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