(DIRE) Roma, 11 feb. - Intervenendo in Aula sulla legge del Negazionismo il senatore Carlo Giovanardi, pur rivendicando il merito di aver bloccato un anno fa un testo di legge indecente che e' stato largamente rivisto, ha annunciato, in dissenso dal gruppo, il suo voto contrario. Giovanardi ha sostenuto che personalmente "non puo' accettare che l'Olocausto venga confuso con altre centinaia di fattispecie, relative ai crimini di guerra, che nulla hanno a che fare con questa tragedia della storia, unica e spero irripetibile". Giovanardi, ha aggiunto, "di non poter accettare, in secondo luogo, che venga criminalizzata la propaganda di idee e quindi possa darsi una applicazione estensiva di questa legge per colpire non l'incitamento all'odio ma la semplice propaganda di idee, poiche' saranno le sentenze del Tribunale penale internazionale a stabilire la supposta verita' su centinaia e centinaia di casi di crimini di guerra, e una volta che queste sentenze siano state emesse nessuno potra' azzardarsi a sostenere tesi diverse: da questo punto di vista le preoccupazioni rispetto a Israele, bersaglio di iniziative giudiziarie che lo accusano di crimini di guerra, si fanno tristemente reali".