"Inchiesta mette insieme cose gravissime e semplici regali"
Roma, 17 mar. (askanews) - "Barbaro, ripugnante, inaccettabile, criminalizzare il ministro Lupi perché il figlio ha accettato un regalo da un indagato. Anche il papà di Renzi è indagato per fatti gravi, che facciamo, allora, accusiamo il premier?". Ospite di Radio Città Futura, il senatore di Area popolare, Carlo Giovanardi, ha commentato così le vicende connesse all`inchiesta sulle tangenti per le grandi opere e le intercettazioni che chiamano in ballo il ministro delle Infrastrutture.
"Può darsi che Incalza sia un grande manager, o al contrario che abbia commesso atti penalmente rilevanti - ha detto ancora Giovanardi - quello che al momento vedo è solo un grande polverone. Sono preoccupato da un`inchiesta che mette insieme cose gravissime con semplici regali". "Vedo 50 persone buttate lì, coinvolte in un polverone nel quale ancora non vedo cosa viene addebitato ad Incalza e Perotti. Già altre volte in questo paese - ha concluso - abbiamo visto partire indagini con il clamore di tutte le prime pagine e poi il tutto risolversi in nulla".