(AGI) - Roma, 30 lug. - "La maggioranza PD-M5S ha gettato la maschera: oggi pomeriggio, nella Commissione Giustizia del Senato, nel corso della discussione del ddl sulle unioni civili, ha bocciato, con la somma di voti contro e astensioni, il mio ordine del giorno a difesa del diritto dei genitori ad educare i propri figli" Lo dichiara il senatore di Forza Italia Lucio Malan. "La mia proposta si limitava ad impegnare il Governo 'a tutelare i due diritti fondamentali riconosciuti, garantiti e tutelati dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo: la liberta' di manifestare, isolatamente o in comune, sia in pubblico che in privato, i propri valori religiosi nell'educazione, e il diritto di priorita' dei genitori nella scelta di educazione da impartire ai propri figli (artt. 18 e 26)'. Un ordine del giorno che, in quanto tale, non mutava di una virgola il testo Cirinna' ribadendo il contenuto dell'articolo 30 della Costituzione. Il governo si e' peraltro rimesso al voto della Commissione anziche' chiedere un voto favorevole - osserva -Ora e' chiaro: per questi signori lo Stato e' il padrone dei bambini e ne puo' fare cio' che vuole. I genitori devono subire, pagare le spese e basta", conclude. (AGI) Mao 301803 LUG 15