PER FARE CHIAREZZA SULL'ITER LEGISLATIVO DEL COSIDDETTO DISEGNO DI
LEGGE CIRINNÀ, SMENTENDO LE FALSE INFORMAZIONI FORNITE IN AULA AL
SENATO DAL PRESIDENTE DEL GRUPPO PD, SEN. LUIGI ZANDA RICOSTRUIAMO I
TEMPI ESATTI IN CUI LA PROCEDURA SI E'SVILUPPATA...
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RIASSUMENDO:
1)Contrariamente a quanto affermato dal presidente Zanda l'iter del
disegno di legge sulle unioni civili e le coppie di fatto è stato
del tutto fisiologico, per altro appesantito e rallentato da
continui ripensamenti da parte del relatore e dalla richiesta di
sospensione avanzata dal Governo.
2)Appena sono giunti i pareri della Commissione Bilancio e del
Governo sulla copertura finanziaria la Commissione Giustizia ha
iniziato in sedute continue a votare gli emendamenti e malgrado
l'interruzione agostana a metà settembre era a buon punto dei
lavori, che avrebbe concluso in poche settimane.
3)La sciagurata decisione di presentare un nuovo e diverso disegno
di legge , il 2081, illustrato il 12 ottobre e portato in Aula il
14, ha violato l'art. 72 della Costituzione e messo l'Aula a
confronto con testo raffazzonato e confuso.
4)Il tragicomico naufragio in Aula del 16 febbraio è il frutto
avvelenato di questa sconsiderata e arrogante conduzione, tutto
finalizzato non a garantire i diritti o a eliminare discriminazioni
ma ad introdurre surrettiziamente le unioni civili fra coppie
omosessuali parificandole al matrimonio con palese volontà di
aggirare l'art. 29 della Costituzione.
PER FARE CHIAREZZA SULL'ITER LEGISLATIVO DEL COSIDDETTO DISEGNO DI
LEGGE CIRINNÀ, SMENTENDO LE FALSE INFORMAZIONI FORNITE IN AULA AL
SENATO DAL PRESIDENTE DEL GRUPPO PD, SEN. LUIGI ZANDA RICOSTRUIAMO I
TEMPI ESATTI IN CUI LA PROCEDURA SI E'SVILUPPATA:
INIZIO LEGISLATURA PRIMAVERA 2013
Sono presentati diversi Disegni di Legge tra i quali
quello a mia firma "Introduzione nel Codice Civile del
Contratti si convivenza e solidarietà": la presentazione
di questo disegno di legge smentisce clamorosamente le
ripetute affermazioni del PD che noi siamo contrari per
principio ad ogni forma di riconoscimento dei diritti alle
coppie omo ed eterosessuali.
18 GIUGNO 2013
La relatrice, sen. Cirinnà illustra i Disegni di legge
presentati.
18 GIUGNO 2013 POMERIGGIO
Riferisce alla Commissione il corelatore SEN. Falanga
(PDL)
19 GIUGNO 2013
Il sen. Lo Giudice propone l'audizione di giudici
esperti in questa delicata materia
26 GIUGNO 213
Il Presidente Palma dichiara aperta la discussione
generale.
2 LUGLIO 2013
Il presidente Palma propone di separare in due testi
diversi la tematica del matrimonio fra persone dello stesso
sesso e coppie di fatto.
3 LUGLIO 2013
Il relatore Falanga fa presente che è stato assegnato
alla Commissione il ddl 14 a firma del Sen. Manconi e chiede
pertanto di integrare la relazione
17 LUGLIO 2013
Seguito dell'esame congiunto e rinvio
9 OTTOBRE 2013
Riprende l'esame congiunto dei provvedimenti
4 DICEMBRE 2013
Il Presidente Palma propone di esaminare in forma
congiunta anche i ddl 14 e 909 che vengono illustrati dai
relatori Falanga e Cirinnà
10 DICEMBRE 2013
Continua la
discussione generale
17 DICEMBRE 2013
Il presidente Palma
annuncia di ritenere opportuno che prosegua la discussione
generale sui ddl in materia di matrimoni fra omosessuali , lo
stesso presidente in risposta ad una richiesta del sen. Lumia
(PD) rinvia ad una prossima seduta il seguito della
discussione generale sui ddl in materia di disciplina delle
coppie di fatto. Ricorda inoltre che i relatori Falanga e
Cirinnà faranno pervenire entro il 28 gennaio in testo
unificato
23 DICEMBRE 2013
Si dimette il relatore Falanga
4 MARZO 2014
La relatrice Cirinnà illustra il ddl 1211 presentato in data
19 dicembre 2013 sulle Unioni Civili presentato dal sen.
Marcucci (PD) ed altri.
11 MARZO 2014
La relatrice Cirinnà illustra il ddl 1231 che introduce
l'istituto dell'Unione Civile presentato dal sen. Lumia (PD) ed
altri in data 10 gennaio 2014
2 APRILE 2014
La relatrice Cirinnà illustra il ddl 1360 di Emma Fattorini
(PD) ed altri presentato in data 5 marzo 2014
8 APRILE 2014
La relatrice Cirinnà espone alla Commissione Giustizia il
contenuto di due schemi di testi unificati, uno relativo alle
convivenze di fatto, l'altro alle Unioni civili.
4 GIUGNO 2014
La relatrice Cirinnà illustra il ddl 1316 Sacconi (NCD) e d
altri presentato in data 14 febbraio 2014 e deposita la
proposta di testo unificato nel quale confluiscono i due
precedenti testi unificati.
1 LUGLIO 2014
La sen. Cirinnà preannuncia la propria volontà di depositare
un testo corretto della proposta già depositata.
2 LUGLIO 2014
La relatrice Cirinnà deposita una nuova versione della
proposta sulle Unioni Civili
29 LUGLIO 2014
Il Vice Ministro Costa comunica che il Governo intende
trasmettere un disegno di legge sulle Unioni Civili. Pertanto
chiede alla Commissione Giustizia di sospendere l'esame del
testo unificato.
30 LUGLIO 2014
Il presidente della Commissione Giustizia sen. Nitto Palma
propone di sospendere l'esame del provvedimento fino alla
presentazione del ddl governativo, ma per non più di un mese.
28 OTTOBRE 2014
Non avendo il Governo presentato nulla prosegue l'esame del
disegno di legge unificato
26 NOVEMBRE 2014
Vengono decise audizioni sul testo unificato proposto dalla
relatrice Cirinnà.
17 MARZO 2015
Il Presidente Palma comunica che la relatrice Cirinnà ha
depositato un nuovo testo unificato in materia di coppie di
fatto e unioni civili, anche tenendo conto delle risultanze
emerse dal corso delle audizioni.
19 MARZO 2015
Il Gruppo parlamentare di Forza Italia, presenta uno schema di
testo alternativo a quello presentato dalla relatrice sen.
Cirinnà.
26 MARZO 2015
Viene votato a maggioranza l'adozione come testo base della
proposta della relatrice sen. Cirinnà fissando per il 7
maggio il termine per la presentazione degli emendamenti.
9 GIUGNO 2015
Avvio dell'illustrazione degli emendamenti
16 GIUGNO 2015
Il Presidente Palma stabilisce quali sono gli emendamenti
ammissibili e quali no
23 GIUGNO 2015
La relatrice Cirinnà presenta tre nuovi emendamenti riferiti
al testo unificato. Il presidente Palma fissa a lunedì 29
giugno il termine per la presentazione dei relativi sub
emendamenti.
23 LUGLIO 2015
Perviene la relazione tecnica del Governo
29 LUGLIO 2015
Perviene in commissione il parere sulla copertura finanziaria
dalla Commissione bilancio che consente alla Commissione
giustizia di poter esaminare e votare gli emendamenti. Il
Presidente Palma avverte che è stato presentato dalla relatrice
un ulteriore emendamento al quale sono stati presentati 3 sub
emendamenti: sono messi in votazione e respinti alcuni Ordini
del Giorno.
30 LUGLIO 2015
Continua la votazione degli Ordine del Giorno.
31 LUGLIO 2015
Inizia la votazione degli emendamenti resa possibile del
fatto che il Governo e la Commissione bilancio hanno potuto
fornire il parere positivo per la copertura finanziaria del
provvedimento.
4 AGOSTO 2015
Continua l'esame degli emendamenti
5 AGOSTO 2015
Continua l'esame degli emendamenti
2 SETTEMBRE 2015
Continua l'esame degli emendamenti
8 SETTEMBRE 2015
Continua l'esame degli emendamenti
10 SETTEMBRE
Continua l'esame degli emendamenti
15 SETTEMBRE 2015
Continua l'esame degli emendamenti
15 SETTEMBRE NOTTURNA
Continua l'esame degli emendamenti
16 SETTEMBRE 2015
Continua l'esame degli emendamenti
22 SETTEMBRE 2015
Continua l'esame degli emendamenti
Come si può ben vedere, malgrado l'interruzione agostana dal 6
agosto al primo settembre, dal 2 al 26 settembre in 12 sedute la
commissione Giustizia aveva votato più del 20% degli emendamenti
presentati , mentre per quanto ci riguarda ne avevamo nel frattempo
ritirati la maggior parte riducendoli a non più di 100, rimanendone
nel complesso da esaminare 518. Se la Commissione avesse potuto
continuare i suoi lavori sicuramente li avrebbe conclusi entro il
mese di novembre affrontando i nodi più controversi in quella sede e
con la possibilità di discutere ordinatamente in Aula il testo
dando mandato ad un relatore.
1 OTTOBRE 2015
SITUAZIONE EMENDAMENTI
Totale 1489 emendamenti + 8 OdG= 1488
PRECLUSI 220
APPROVATI 2
RESPINTI 74
RITIRATI 17
DECADUTI 5
ULTERIORI IMPROPONIBILI 1
TOTALE 319
Emendamenti da esaminare 1169
RITIRATI GIOVANARDI 147
RITIRATI MALAN 159
RITIRATI MARINELLO 272
TOTALE RITIRATI 578
SITUAZIONE ALL'8 OTTOBRE 518 EMENDAMENTI ANCORA DA ESAMINARE
6 OTTOBRE 2015
viene comunicato alla presidenza del Senato un nuovo disegno di
legge Cirinnà il 2081
12 OTTOBRE 2015
Viene nominata relatrice la sen. Cirinnà.
12 OTTOBRE NOTTURNA
Relazione in Commissione della sen. Cirinnà
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=940773
13 OTTOBRE 2015
La conferenza dei Capigruppo calendarizza il disegno di legge
2081 per il giorno successivo.
14 OTTOBRE 2015
Comincia la discussione in Aula con il Presidente della
Commissione giustizia sen. Nitto Palma che comunica
all'Assemblea che la Commissione non ha potuto concludere i
suoi lavori.
28 GENNAIO 2016
Più di tre mesi dopo continua la discussione in Aula del ddl
20181 mai esaminato in commissione in totale e clamorosa
lesione di quanto disposto dall'art. 72 della Costituzione.
2 FEBBRAIO 2016
L'Aula respinge le pregiudiziali di costituzionalità
11 FEBBRAIO 2016
Presentato Conflitto di attribuzione alla Corte Costituzionale
per violazione dell'art. 72 sottoscritto da 51 senatori.
16 FEBBRAIO 2016
Dichiarazione a sorpresa del Movimento 5 stelle della non
disponibilità a votare l'emendamento cosiddetto "canguro"
del senatore Marcucci (PD).
Costringe così il Gruppo del PD a votare per il rinvio, che
passa per una manciata di voti, forniti dal Gruppo ALA del sen.
Verdini.
17 FEBBRAIO 2016
La Conferenza dei capi gruppo decide di riprendere l'esame del
ddl Cirinnà per il giorno 24 febbraio.
RIASSUMENDO:
1)Contrariamente a quanto affermato dal presidente Zanda l'iter del
disegno di legge sulle unioni civili e le coppie di fatto è stato
del tutto fisiologico, per altro appesantito e rallentato da
continui ripensamenti da parte del relatore e dalla richiesta di
sospensione avanzata dal Governo.
2)Appena sono giunti i pareri della Commissione Bilancio e del
Governo sulla copertura finanziaria la Commissione Giustizia ha
iniziato in sedute continue a votare gli emendamenti e malgrado
l'interruzione agostana a metà settembre era a buon punto dei
lavori, che avrebbe concluso in poche settimane.
3)La sciagurata decisione di presentare un nuovo e diverso disegno
di legge , il 2081, illustrato il 12 ottobre e portato in Aula il
14, ha violato l'art. 72 della Costituzione e messo l'Aula a
confronto con testo raffazzonato e confuso.
4)Il tragicomico naufragio in Aula del 16 febbraio è il frutto
avvelenato di questa sconsiderata e arrogante conduzione, tutto
finalizzato non a garantire i diritti o a eliminare discriminazioni
ma ad introdurre surrettiziamente le unioni civili fra coppie
omosessuali parificandole al matrimonio con palese volontà di
aggirare l'art. 29 della Costituzione.