(ANSA) - ROMA, 16 APR - Nel silenzio delle istituzioni, che non si sono rallegrate della fine del loro calvario, poliziotti e carabinieri del caso Uva continuano ad essere vittime del solito linciaggio di chi già li aveva esposti al pubblico ludibrio e a minacce di morte, postando su Facebook le loro foto e i loro nomi. Dopo la sortita di Manconi oggi interviene Ilaria Cucchi autocandidatasi a sindaco di Roma, costituitasi parte civile sino all'ultimo contro i tre agenti di polizia penitenziaria, poi assolti in tre gradi di giudizio per la morte del fratello, definendo "terribile" la sentenza di Varese che non corrisponde ai suoi desiderata. Finalmente l'opinione pubblica comincia a capire quale distorta domanda di giustizia guida le azioni di certi personaggi. Lo afferma il senatore Carlo Giovanardi.(ANSA).