(ANSA) - ROMA, 26 APR - "Il disegno di legge intitolato "Contrasto e repressione dei crimini di genocidio, crimini contro l'umanità e crimini di guerra" non ha più nulla a che fare con il negazionismo dell'Olocausto e del popolo ebraico che ne avrebbe in qualche modo giustificato l'approvazione ma si è trasformato in uno strumento di accusa, comportante fino a cinque anni di carcere per chi vuole difendere lo Stato di Israele". Così il senatore Carlo Giovanardi intervenendo in Aula al Senato. "L'aggravante della legge Mancino applicata a decine e decine di fattispecie previste dagli artt.7 e 8 dello Statuto della Corte penale internazionale (crimini contro l'umanità e crimini di guerra) per chi semplicemente propaganda idee fondate sulla superiorità razziale o etnica rientrano nello schema delle organizzazioni internazionali e dei regimi totalitari che vogliono colpire Israele proprio da questo punto di vista quando esercita il suo sacrosanto diritto di difesa", conclude. (ANSA).