"Provvedimento pensato per premiare alcuni magistrati"
Roma, 19 ott. (askanews) - "Semplifichiamo, stiamo parlando del decreto legge Canzio. Se guardate i giornali questa mattina vedrete che parlano di un decreto legge che è stato pensato per premiare alcuni magistrati, ci manca solo la foto. Poi si è usato un escamotage per dire che non si tratta solo della Cassazione ma anche del Consiglio di Stato e della Corte dei conti, ma a me risulta che non ci sia alcun magistrato della Core dei conti e del Consiglio di Stato che possa beneficiare di questa proroga ad personam". Lo ha detto il senatore Gal-Idea, Carlo Giovanardi intervenendo in aula di Palazzo Madama nel corso della discussione generale sul dl sull'efficienza degli uffici giudiziari che comprende le norme di proroga (mantenimento in servizio) dell'età pensionabile solo per alcune alte cariche della magistratura.
"Non è che certe cose ci siano sfuggite - ha proseguito Giovanardi - nella grande discussione sulle step child adoption, sulle adozioni, essendosi il Parlamento espresso per lo stralcio, essendoci tutta una serie di pronunce di primo grado e di appello contrastanti, Canzio ha scritto a noi parlamentari ed ha affidato i ricorsi alla prima sezione - anche se la legge prevede che se ne occupino le sezioni unite -, che era già stata precostituita mandando a casa il presidente che avrebbe dovuto presiederla, che a sua volta si è dimesso dalla magistratura per protesta. Ieri abbiamo visto che la prima sezione penale ha stabilito, sempre per via dell'accordo Parlamento-magistratura e orientamenti, che è sufficiente un contratto di convivenza e chi ha compiuto delitti per i quali prima dell'approvazione delle unioni civili sarebbe stato espulso, non può più essere espulso..."
