Grande traffico in vista sulla rotta atlantica Italia-Stati Uniti-Italia: Robert De Niro ha annunciato la volontà di trasferirsi nel Molise dei suoi avi dopo la vittoria di Trump negli Stati Uniti, mentre lo chef modenese Massimo Bottura annuncia che: “se vince il no, ringrazio il mio Paese che mi ha dato moltissimo, chiudo e riapro a New York”.
Io voterò convintamente no, ma se anche con il sì dovesse passare una riforma scritta con i piedi, con un tragicomico Senato di autoeletti consiglieri regionali e sindaci, anche diciottenni, con funzioni talmente incomprensibili da rendere un rebus i nuovi procedimenti legislativi, rimarrò in Italia, in attesa, con un po’ di pazienza, di sentire Renzi confessare fra qualche anno di avere sbagliato tutto, come già avvenuto con la disastrosa riforma costituzionale del Titolo V°, approvata nel 2001 alla Camera dalla sinistra con solo quattro voti di maggioranza.
Carlo Giovanardi