Era stata querelata per diffamazione da Ignazio Marino (ANSA) - ROMA, 16 NOV - "Nella seduta della Giunta delle Autorizzazioni del Senato di mercoledì 15 novembre, nella mia qualità di relatore, ho proposto che la Giunta stessa dichiari insindacabili le dichiarazioni svolte dalla senatrice del M5S Paola Taverna, querelata per diffamazione a mezzo stampa dall'ex sindaco di Roma Ignazio Marino". Lo annuncia Carlo Giovanardi di Idea. "La senatrice Taverna - spiega - infatti aveva già sviluppato in precedenza con interventi in Aula e atti di sindacato ispettivo analoghe critiche alle passate amministrazioni capitoline e ai sindaci pro tempore, Marino compreso, per le quali non può essere chiamata a rispondere in base all'art. 68 primo comma della Costituzione Ricordo che la stessa senatrice, in una lettera inviata alla presidenza della Giunta, dopo aver premesso che la posizione del Gruppo M5S è di non chiedere l'applicazione dell'art. 68 della Costituzione a tutela dei propri appartenenti, ha invitato la Giunta a pronunciarsi 'nel rispetto dell'uniformità dei criteri decisionali e dell' imparzialità della propria azione al fine di assicurare agli esponenti di tutte le rappresentanze politiche parità di trattamento e di azione altrimenti esponendosi essa stessa a censura'".