(DIRE) Roma, 17 ott. - "La legge 23 giugno 1927 n. 1188 dispone all'art. 4 che una strada o una piazza possa essere intitolata a chi e' deceduto da meno di dieci anni quando si tratti di persone che abbiano "bene meritato della nazione", una deroga che il Ministro degli Interni ha facolta' di concedere soltanto in casi eccezionali. La proposta dell'Ottavo Municipio di Roma di intitolare una strada a Stefano Cucchi, gia' bocciata a suo tempo quando l'avanzo' il Comune di Roma, e' l'ennesimo tentativo di trasformare una dolorosissima vicenda, sulla quale la giustizia deve ancora pronunciarsi in via definitiva, in provocazioni politiche o manifesti ideologici scontrandosi non soltanto con le norme in vigore ma anche con il piu' elementare buon senso". Cosi' Carlo Giovanardi, di Idea Popolo e Liberta'. (Rai/ Dire) 18:59 17-10-18