Lo rendono noto Carlo Giovanardi e Luisa Santolini, a suo tempo rispettivamente responsabile governativo delle politiche famigliari e Presidente del Forum delle Famiglie.
“Nel telefilm – continuano Giovanardi e Santolini – sono apparse scene di inaudita violenza e ripugnanza come tra l’altro quella di un licantropo nudo e coperto di sangue che viene abbattuto dalla Polizia mentre sta cibandosi di un altro uomo, un gruppo di donne incinta alle quali in palestra si rompono contemporaneamente le acque e partoriscono con l’aiuto dei Vigili del Fuoco non senza aver precisato che una di loro stava facendo una gestazione per altri, una operatrice lesbica a letto in atteggiamento morboso con la moglie impegnata poi nel tradimento della stessa con un amante ex carcerata, coppia di uomini uno dei quali si contorce dal dolore finchè un vigile non gli estrae dall’ano lentamente ed ostentatamente un lungo verme solitario”.
“Nell’esposto – concludono Giovanardi e Santolini – abbiamo chiesto che il Comitato, accertate le violazioni al Codice di autoregolamentazione, applichi le sanzioni previste per la messa in onda sulla TV di Stato, in fascia protetta per i minorenni, di situazioni, immagini e dialoghi assolutamente incompatibili con le finalità di tutela dei minori stessi”.