Adozione lesbiche: Giovanardi, legge chiara; giudici fuorilegge

(ANSA) - ROMA, 30 AGO - "La Legge sulle adozioni è del 2001, quando era Presidente del Consiglio Giuliano Amato e la maggioranza parlamentare del centro sinistra. La Legge venne approvata quasi all'unanimità, dopo mesi di confronto con il parlamento e la società civile, condivisa dal centro-destra, per conto del quale me ne occupai, e del centro-sinistra che aveva affidato il compito all'On. Serafini. La Legge è in vigore ed è consapevolmente chiarissima richiedendo il matrimonio tra uomo e donna per adottare un bambino ed escludendo categoricamente che i matrimoni gay celebrati all'estero, e non riconosciuti dalla nostra costituzione, possano essere presupposto per una adozione speciale di coppia". Lo afferma in una nota Carlo Giovanardi, capogruppo di Ncd in Commissione Giustizia al Senato. "Il Parlamento pertanto, contrariamente a quanto sostiene il Sottosegretario Scalfarotto, non è affatto obbligato a cambiare idea perché alcuni giudici del Tribunale dei Minorenni di Roma, con il parere contrario di un altro magistrato Pubblico Ministero, si sono inventati una nuova norma, secondo le loro convinzioni, con un comportamento inficiato da colpa grave di cui potranno essere chiamati a rispondere per responsabilità civile", conclude Giovanardi.(ANSA).