Natale: preside vieta presepe a scuola

Natale: preside vieta presepe a scuola, 'è discriminazione'

(ANSA) - BERGAMO, 5 DIC - All'istituto De Amicis nel quartiere Celadina di Bergamo quest'anno non ci sarà alcun presepe. Il preside della scuola, Luciano Mastrorocco, ha vietato la realizzazione del presepe per non discriminare chi è fedele di religioni diversa da quella cattolica. All'istituto gli alunni non italiani sono il 30%, mentre in alcune classi si raggiunge il 50%. Un'insegnante nei giorni scorsi aveva chiesto di poter realizzare il presepe, ma il preside glielo ha impedito. "La scuola pubblica - ha dichiarato Mastrorocco al Corriere di Bergamo - è di tutti e non va creata alcuna occasione di discriminazione. In classe ognuno può portare contributo, ma accendere un focus cerimoniale e rituale può risultare soverchiante per qualcuno, che potrebbe subire ciò che non gli appartiene. Non sono l'anticristo, ma questo è l'orientamento che ho dato all'istituto da otto anni, quando sono arrivato qui. E' stato un modo per rispettare tutti". Non mancano le proteste dei genitori, che parlano di divieto assurdo: "E' giusto far crescere i figli secondo il nostro credo, poi da grandi saranno liberi se seguirlo oppure no". (ANSA).


Natale: Presepe vietato; Giovanardi, abrogheremo anche festa...

Scuola deve essere palestra rispetto principi Costituzione 

(ANSA) - MILANO, 5 DIC - "Se in Italia dovessimo seguire le farneticanti motivazioni del preside dell'Istituto De Amicis di Bergamo, tese a proibire l'allestimento di un presepe a Natale nella scuola, dovremmo abrogare la festività del 25 dicembre che quest'anno, per esempio, ricade di giovedì". Lo afferma il senatore del Nuovo Centrodestra Carlo Giovanardi commentando il caso dell' istituto di Bergamo, dove il preside ha deciso di non allestire il presepe. "La scuola deve essere palestra di rispetto della legalità e dei principi della nostra Costituzione - ha aggiunto - e non campo di conquista per chiunque voglia imporre agli studenti la sua soverchiante visione del mondo".(ANSA).