ANSA-FOCUS/ Caos unioni civili,oltre 4mila emendamenti a Senato

Trincea Ap, oltre 3mila proposte modifica. Pd, non ci fermiamo (Di Michele Esposito) (ANSA) - ROMA, 11 MAG - Maggio di fuoco, al Senato, sulle unioni civili. Il tanto atteso esame dei ddl, condensati dalla relatrice Monica Cirinnà (Pd) in un unico testo base adottato dalla commissione Giustizia di Palazzo Madama, inizierà, nei prossimi giorni, ma già giungono le prime avvisaglie di quella che si preannuncia come una battaglia all'interno della stessa maggioranza. Ap, 'capitanata' da Carlo Giovanardi, allo scadere del termine per gli emendamenti, presenta infatti oltre 3.000 proposte di modifica ad un provvedimento bollato come "contro la Costituzione". E se il Pd non troverà un punto di convergenza con il suo alleato di governo, il passaggio di una delle leggi, sulle quali punta maggiormente il premier Matteo Renzi per l'estate, si preannuncia ad altissimo rischio. Del resto, già quando nel marzo scorso la commissione fu chiamata all'adozione del testo, fu il M5S e non l'usuale alleato di Renzi, ad essere determinante per il sì a un ddl che trova qualche scetticismo anche in una parte dei Dem. Ma è da FI, e soprattutto da Ap, che si prepara la trincea più agguerrita. Oggi gli alfaniani hanno presentato 2778 emendamenti ai quali vanno aggiunti i 282 esclusivamente di Giovanardi, mentre sono 829 gli emendamenti di FI e 332 quelli presentati da Gal. Solo 15 invece le proposte di modifica dei Dem. Per un totale di 4320. "Si vogliono a tutti i costi creare le condizioni perché la giurisprudenza europea consideri assimilabili al matrimonio le unioni civili italiane sulla base del presupposto della loro registrazione pubblica", attacca Maurizio Sacconi definendo "necessari" i 3.000 emendamenti di Ap. Secca la replica del vice capogruppo Pd al Senato, Claudio Martini, secondo cui quella dei centristi è solo "una scelta politica", mentre la responsabile Welfare e diritti del Pd, Micaela Campana rimarca come Giovanardi faccia "disinformazione" e Andrea Marcucci avverte: "i veti non ci fermeranno". L'esame degli emendamenti, complice l'attesa dei pareri delle commissioni Bilancio e Affari Costituzionali al ddl, inizierà solo fra qualche giorno, ma non sono esclusi ulteriori slittamenti causati proprio dalla mole degli emendamenti e dallo 'strappo' di Ap. Anche se, illustrando la sua 'road map' sulle unioni civili, Renzi nel marzo scorso sottolineava l'obiettivo di un sì del Senato già prima delle Regionali ad un testo che, tra i suoi punti chiave, prevede la cosiddetta 'stepchild adoption', ossia l'adozione del bambino che vive in una coppia dello stesso sesso, ma che è figlio biologico di uno solo dei due. La costituzione di un'unione civile di fronte a un ufficiale di stato civile, alla presenza di due testimoni che viene iscritta in un registro comunale è un altro dei pilastri di un testo che prevede, tra l'altro quella reversibilità delle pensioni che lo stesso Alfano aveva previsto troppo costosa. Ma oggi una relazione tecnica dell'Inps illustrata da Cirinnà in commissione spiegava come la reversibilità costerà pochi milioni di euro: la battaglia, insomma, è cominciata. (ANSA).KZ2 11-MAG-15 21:05