Gay: Giovanardi, sentenza Strasburgo ci dà ragione

(ANSA) - ROMA, 21 LUG - "Premesso che la Corte Europea dei diritti dell'uomo non è un organo della UE ma del Consiglio d'Europa, le cui decisioni possono essere appellate dal Governo italiano, è il contenuto della sentenza, che sicuramente raffredderà gli entusiasmi di chi evidentemente non l'ha letta. La sentenza infatti rileva come l'Italia, fermo restando il rispetto dei suoi principi costituzionali sia obbligata a riconoscere i diritti fondamentali delle coppie omosessuali fra cui la Corte esclude esplicitamente le adozioni e non prende in considerazione né le pratiche dell'utero in affitto e neppure la reversibilità". Lo sottolinea il senatore di Ap Carlo Giovanardi. "Pertanto - sostiene - nulla cambia nella nostra posizione che concorda nel riconoscere i diritti dei singoli nell'ambito delle formazioni sociali, di cui all'art. 2 della Costituzione, come indicato nella sentenza della Corte Costituzionale, senza aprire surrettiziamente la porta a quello che l'Europa non ci chiede affatto di riconoscere". (ANSA).