Roma, 29 ott. (AdnKronos) - "No alla pratica dell'utero in affitto" e no "all'adozione di un bambino acquistato sul mercato"; è necessario invece garantire "l'interesse assoluto del minore ad avere un padre e una madre". Lo ha ribadito il senatore Carlo Giovanardi, protagonista di una conferenza stampa a Montecitorio sulle unioni civili alla quale hanno preso parte anche Vittorio Sgarbi e l'avvocato transessuale Alessandra Gracis. "Io non sono d'accordo con Giovanardi - ha spiegato Sgarbi - perché sono contro ogni famiglia e ogni matrimonio. E' evidente però che esiste un diritto del bambino, che è legato a un dato fondamentale: non esiste figlio senza madre. Togliere la madre a un bambino vuol dire togliergli un elemento fondamentale" che poi "cercherà per tutta la vita. Questo è un dato umanamente semplice che qualunque comunità dovrebbe garantire", ha specificato il critico d'arte. Gracis, citando casi affrontati nella sua esperienza di legale, ha osservato "che i bambini all'interno di coppie composte da due mamme o due papà non sono affatto felici. La società - ha sottolineato - non è pronta ad accettare un'adozione di un bambino da parte di una persona dello stesso sesso del genitore biologico: tutto ciò lo scaraventerebbe in un'arena coi leoni".
