DROGA: GASPARRI-GIOVANARDI, CHI ANDRA' ALL'ONU PER CONTO GOVERNO?

Lorenzin risponda su composizione delegazione Italia
Roma, 13 apr. (AdnKronos) - Su sollecitazione del 'Cartello di Genova' di cui fanno parte le principali associazioni antiproibizioniste italiane, il 4 marzo a Palazzo Chigi "si è svolto un incontro tra membri del governo, parlamentari e associazioni dal quale sono stati rigorosamente esclusi quelli che difendono la normativa in vigore in Italia". Lo sottolineano i senatori Maurizio Gasparri (Fi) e Carlo Giovanardi (Gal) in una dichiarazione congiunta.
"Il Dipartimento antidroga del governo - proseguono - non può essere trasformato in Italia, e in trasferta a New York, in una sorta di fumeria d'oppio tutta tesa a liberalizzare la droga dopo aver smantellato tutte le politiche di prevenzione, educazione e recupero che dovrebbero essere la missione principale del dipartimento stesso. Vogliamo avere notizie urgenti sulla composizione della delegazione italiana che sarà la prossima settimana all'Onu per la sessione speciale sulle droghe".
"È impossibile che vi partecipino, a spese dello Stato, persone che non hanno alcun ruolo istituzionale e soprattutto che siano in prima linea nel sostenere tesi anti proibizioniste". Il ministro della Salute Lorenzin "dia delle risposte immediate. Investiremo ovviamente anche la Corte dei Conti per quanto riguarda gli aspetti amministrativi della questione ma, a parte questi, sono quelli politici e di sostanza che ci stanno a cuore. La nostra interpellanza ha già raccolto la firma di cinquanta senatori e pretendiamo chiarezza subito", concludono Gasparri e Giovanardi.