STRAGI: GASPARRI-GIOVANARDI, FUORI NUOVE CARTE, GIUDICHERA' OPINIONE PUBBLICA

Da Bolognesi e Bonfietti accuse vigliacche di depistaggio 
Roma, 11 mag. (AdnKronos) - "Cari Bolognesi e Bonfietti, fuori le carte, ancora secretate dopo 36 anni, e l'opinione pubblica giudicherà se esiste o no un collegamento fra i clamorosi documenti del carteggio fra la nostra ambasciata di Beirut ed il Governo italiano relativi al maggio-giugno 1980 e le stragi di Ustica e Bologna". Lo scrivono i senatori Carlo Giovanardi e Maurizio Gasparri, membri della Commissione Moro replicando alle dichiarazioni di Paolo Bolognesi e Daria Bonfietti. E' un metodo vigliacco - continuano i due parlamentari - quello di accusare gli altri di depistaggio nascondendosi dietro Matteo Renzi e il rischio di denunce penali per chi divulga il contenuto delle carte secretate".  "Ma poiché a noi interessa la verità e non la convenienza di coprire decenni di mistificazioni e bugie su fantascientifiche battaglie aeree e ancor più fantasiosi missili - sottolineano Gasparri e Giovanardi - troveremo comunque la maniera di superare questa vergognosa stagione di omertà e silenzi interessati, come ha auspicato anche la presidente della Camera Laura Boldrini nel suo intervento lunedì scorso nell'ambito della giornata della memoria per le vittime delle stragi e del terrorismo".