ADOZIONI. GIOVANARDI-QUAGLIARIELLO-ROCCELLA: CSM NON SPIEGA NULLA

(DIRE) Roma, 10 nov. - "Il CSM, nella sua decisione, dimentica e omette le ragioni per le quali la Procura Generale della Cassazione aveva chiesto che la delicata questione della stepchild adoption fosse trattata dalle Sezioni unite, che per legge assicurano l'esatta osservanza dell'uniforme interpretazione della legge nel nostro paese". Ad affermarlo sono i senatori Carlo Giovanardi e Gaetano Quagliariello, e la deputata Eugenia Roccella di Idea - Popolo e liberta'. "La non applicazione della legge viene motivata con una 'prassi', che pero' non puo' mai superare il dettato normativo, soprattutto quando il cosiddetto giudice naturale della Prima sezione e' stato precostituito provocando le dimissione del dr. Forte dalla Magistratura. Il vice presidente Legnini, che e' stato parlamentare di lungo corso, dovrebbe inoltre mostrare maggiore rispetto per la separazione dei poteri e per il dibattito che si svolge al loro interno, evitando di parlare impropriamente di 'discredito' e 'insinuazioni' che vi sarebbero stati all'indirizzo del primo presidente della Cassazione, laddove il vero discredito della magistratura deriva da decreti legge ad personam voluti dal governo che fanno a pugni persino con il buon senso", concludono.