Femminicidio: Giovanardi, stop manganellate Pd e media

(ANSA) - ROMA, 7 LUG - "Parlamentari del PD, in un clima di isteria, supportati in prima linea da Massimo Gramellini sul Corriere della sera, hanno distribuito manganellate ed olio di ricino mediatico sul sottoscritto e su chi ha rivendicato il diritto-dovere di esaminare con un minimo di serietà al Senato il Disegno di legge per tutelare le vittime del femminicidio, obiettivo per altro del tutto condivisibile.Sono stati infatti l'ex ministro della Giustizia Nitto Palma e l'ex sottosegretario alla Giustizia Giacomo Caliendo, ambedue ex magistrati di grande esperienza e membri della commissione Giustizia del Senato, a segnalarmi come il testo trasmesso dalla Camera dei Deputati sia pieno di errori tecnici e strafalcioni giuridici e quindi da esaminare con attenzione non in sede deliberante, ma in sede referente in Commissione Giustizia e poi in Aula. Su questo testo molto complesso, proprio perchè non l' ho potuto ancora esaminare, non ho mai espresso nessun giudizio, convenendo però con i colleghi sulla necessità di un suo doveroso approfondimento. La vera vergogna è che mentre il Senato è stato impegnato sino a ieri sul Codice Antimafia ed ha attualmente all'esame lo Ius Soli, il decreto legge sui vaccini e le disposizioni sul fine vita, si scateni il finimondo sulla possibilità per i senatori di avere il tempo di esaminare ed eventualmente emendare tutti i testi di proposte di legge sottoposte alla loro attenzione compreso quello sulle vittime del femminicidio che ricordiamo al totalmente disinformato Gramellini dovrebbero essere cose serie e non fake news".