Giovanardi:veri nipotini Goebles autori errore bandiera Firenze

Roma, 4 dic. (askanews) - "Fra il giovane carabiniere ventenne di Firenze e la colossale bugia messa in moto dall'articolo in prima pagina di la Repubblica, ripreso con grande evidenza dai social, che hanno parlato della esposizione in caserma di una "bandiera nazista", non c'è dubbio di chi siano i veri nipotini di Goebels in fatto di propaganda fondata sulla menzogna". Lo ha dichiarato il senatore Carlo Giovanardi di Idea Popolo e Libertà. "Qui si falsifica la storia -continua Giovanardi- si confonde maliziosamente il II° Reich dell'imperatore Guglielmo con il III° Reich di Hitler, si fa il processo e la condanna in tempo reale, con la sentenza pronunciata nientemeno che dal Ministro della Difesa Roberta Pinotti, già lesta, 15 giorni fa, alla presentazione di una fiction di la Repubblica sul naufragio di una nave di migranti, a scaricare pubblicamente uomini e donne della nostra Marina Militare. Sembra di essere tornati ai tempi nei quali prima della benemerita presidenza Ciampi, chi non andava in piazza con la bandiera rossa, ma con quella tricolore, era tacciato di essere fascista. ". "C'è soltanto da sperare -conclude Giovanardi- che davanti a questo squallido episodio di "caccia alle streghe", che oltre tutto offende il vero e serio antifascismo, magistrati civili e militari e qualche pavido superiore del giovane carabiniere, si ricordino che in Italia prima delle sentenze del "Ministro di la Repubblica" c'è una Costituzione e delle leggi di uno stato democratico che vanno rispettate, mentre il linciaggio a forza di fake news deve essere severamente proibito". Pol/Tor 20171204T120832Z