San Valentino, Giovanardi: “Crollo demografico e martellante propaganda Lgbt”

Attacco alla famiglia

San Valentino, Giovanardi: “Crollo demografico e martellante propaganda Lgbt”

Come ha reagito l’Italia ai terrificanti dati che registrano un crollo demografico che ci porta sulla via dell’estinzione? L’amara risposta è: con un bombardamento del mondo dello spettacolo, della politica e della scuola tutto teso ad evidenziare il bello dell’amore usa e getta in qualsiasi combinazione uomo-uomo, donna -donna o uomo-donna.

Lo ha fatto Benigni in Eurovisione al Festival di San Remo stravolgendo il testo del Cantico dei Cantici, lo ha fatto il neo eletto presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini nominando Vice presidente Elly Schlein che si è affrettata a dichiarare che dopo amori con uomini e donne adesso si è stabilizzata definitivamente con una fidanzata donna, lo ha fatto il Liceo Laura Bassi di Bologna, celebrando San Valentino con seminari obbligatori gestiti dal mondo Lgbt e Pride ed esponenti del Pd come il consigliere comunale di Bologna Federica  Mazzoni.

Come si concilia questo martellante clima eterofobo con i principi e i valori della nostra Costituzione e di un concetto di famiglia in cui ci sia spazio anche per la responsabilità, la stabilità e i sacrifici inevitabili per accogliere, istruire ed educare i figli?

La risposta del Centro Destra, quando avevo la delega nel governo Berlusconi è stata quella di varare un Piano nazionale della famiglia, quella composta da un uomo e da una donna.

La risposta al crollo demografico del mondo Lgbt è la rivendicazione di ricorrere all’utero in affitto e alle pratiche di fecondazione eterologa per far fronte a questo drammatico scenario.

Davanti a questa deriva antropologica, confermata in Emilia-Romagna da una nuova Giunta che così a sinistra non era mai stata, c’è da domandarsi per quali motivi per i quali non solo non si levi una sola voce da parte delle Gerarchie cattoliche ma come sia stato mai possibile che tantissime parrocchie si siano mobilitate per agevolarla anziché contrastarla.