Ustica, a 40 anni di distanza la verità nei documenti pubblici. Le lettere di Cl

Ustica, a 40 anni di distanza la verità nei documenti pubblici. Le lettere di Clinton e Chirac

  • Italia
  • 29 GIUGNO 2020


    A 40 anni dalla strage di Ustica, L’Occidentale ripropone una serie di documenti, tutti pubblici, che fanno luce su quanto accaduto il 27 giugno 1980. Documenti che proponiamo e che contribuiscono nella loro semplicità a svelare molte false verità.

    Cominciamo oggi con due lettere inviate all’allora primo ministro Giuliano Amato dai presidenti francesi e americani Clinton e Chirac. Queste lettere sono state rese note il 2 dicembre 2010 alla Camera dei Deputati in una risposta a nome del Governo Italiano che il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi ha dato a una interpellanza parlamentare.

    Washington, 24 ottobre 2000

    Caro Giuliano, sono stato veramente felice di incontrarti a Washington, apprezzo le tue capacità (…), poichè non avremmo la possibilità, nel corso della visita, di discutere il contenuto delle tue lettere sul disastro aereo di Ustica del 1980 (…), vorrei farne oggetto di attenzione adesso. Per quanto riguardo il disastro del Dc9 Itavia, gli Stati Uniti hanno fornito assistenza alle autorità giudiziarie italiane per molti anni nello sforzo che esse hanno condotto per far luce su questo incidente. Noi abbiamo dato risposta a tutte le richieste proveniente dai magistrati italiani. Noi abbiamo anche fornito tutte le informazioni atte a fornire ogni possibile indizio sul tragico episodio dell’aereo Itavia e non siamo a conoscenza di ulteriori informazioni che possano spiegare cosa sia avvenuto (…). Io confermo la mia convinzione che non vi sia stato alcun coinvolgimento americano di nessun tipo nel disastro del Dc9 Itavia (…).

    Distinti saluti

    Bill Clinton

     

    Parigi

    Signor presidente e caro amico, ho avuto un gran piacere a riceverla a Parigi il 19 settembre. In quella occasione lei ha sollevato la questione di Ustica in relazione al fatto che è imminente l’apertura del relativo processo penale dinanzi alla Sesta Corte di Assise di Roma. La verità su questa tragedia deve essere conosciuta e io le confermo il sostegno della Francia per aiutare la giustizia italiana a fare piena luce. 14 Commissioni rogatorie internazionali sono state indirizzate alla autorità giudiziaria francese dal 6 luglio 1990 al 18 dicembre 1997. Queste Commissioni rogatorie hanno ricevuto risposte che sono state indirizzate al magistrato richiedente; l’ultima trasmissione data 29 gennaio 1999. Pertanto tutte le Commissioni rogatorie sono state eseguite. La Francia è pronta a continuare la sua cooperazione piena e intera. 

    Molto amichevolmente

    Jacques Chirac

    Questi sono gli atti ufficiali contenuti negli archivi governativi che dimostrano come ogni dichiarazione tesa ad affermare la mancanza di risposta dagli Stati Uniti e dalla Francia, sia falsa.