DROGA: GIOVANARDI, 'SE PASSASSE REFERENDUM RADICALI QUELLA 'DELLO STUPRO' PUNITA

DROGA: GIOVANARDI, 'SE PASSASSE REFERENDUM RADICALI QUELLA 'DELLO STUPRO' PUNITA SOLO CON MULTA'

Roma, 28 ott. (Adnkronos) - "Tutti i media hanno dato grande risalto alla notizia dell'arresto di Claudia Rivelli, sorella di Ornella Muti, e di altre 39 persone per traffico internazionale della cosidetta "droga dello stupro". Lo afferma l'ex senatore Carlo GIOVANARDI, che nei governi Berlusconi aveva la delega alle politiche anti - droga. "Se passasse il referendum indetto dai radicali - continua GIOVANARDI - il traffico di Ghb o Gbl (le droghe dello stupro), poste in tabella 4 delle sostanze stupefacenti, non sarebbe più punito con una sanzione penale detentiva (da 2 a 6 anni) ma soltanto con una sanzione penale pecuniaria (multa da 5.264 a 77.468 euro)". "Sulla base dell'art.280 del Codice di procedura penale, inoltre, se passasse il quesito referendario, in questi casi non potrebbe essere applicata né la custodia cautelare in carcere - osserva in conclusione GIOVANARDI - né gli arresti domiciliari. Se qualcuno ha dei dubbi può rivolgersi agli uffici studi di Camera e Senato che confermeranno la corretta lettura delle finalità di questo quesito referendario, che certamente non rappresenta il parere degli italiani verso chi diffonde la 'droga dello stupro'". (Stg/Adnkronos)